PRIMATI TECNOLOGICI
Il carro vuol essere una riflessione sull’evoluzione dell’uomo moderno. Viviamo in un mondo dove la tecnologia ha preso il sopravvento, dove
con un click si ha tutto a portata di mano. Miliardi di persone sono dotate di smartphone, utilizzati come protesi tecnologiche, pieni di applicazioni in grado di regalare esperienze virtuali e parallele di tipo digitale. Nasce così la proposta del carro: una riflessione che mette a confronto il passato con il presente in relazione al futuro. La figura principale è rappresentata da un bambino-robot, che in un futuro chissà quanto lontano trova dei giocattoli, che già per noi sono considerati “giochi di una volta”. Cosa penserà? Come si relazionerà a questa scoperta che gli arriva dal passato? In questo presente l’evoluzione è stata portata all’estremo dall’essere umano, così da formare una nuova generazione di Primati tecnologicamente avanzata. Se per Darwin l’evoluzione della specie è avvenuta secondo processi di selezione naturale, che effetto avrà l’interferenza della tecnologia? Soffermandosi a ragionare su questo concetto, che risposte potremo trovare? Ma chi gestisce attualmente tutta questa tecnologia? Quando sarà il momento opportuno di un nuovo salto evolutivo? Una cosa è chiara: alle spalle di tutti questi cambiamenti c’è sempre qualcuno che ci guadagna qualcosa e spesso si nasconde dove meno ce lo aspettiamo. Quindi che fine faremo? Se la tecnologia sta cambiando la vita delle persone, quali saranno gli effetti e quali saranno le conseguenze? Di certo la tecnologia è una caratteristica prettamente umana, necessita di regole e bisogna usarla in modo costruttivo. Questa vuol essere la finalità di noi carristi: costruire con le proprie mani e portare ogni anno in sfilata un carro mascherato dove la tecnologia e le vecchie tradizioni collaborino affinché lo spettacolo continui. Noi di Rivazancana ci siamo posti queste domande e chiediamo a tutti voi di provare a dare la vostra risposta. Nel frattempo tra progettare, saldare, incartare e colorare, tra un quesito e l’altro, è arrivato il tempo di sfilare perciò adesso divertiamoci tutti insieme! Buon carnevale a tutti!